Conservare le sostanze chimiche nel modo più corretto è essenziale per prevenire incidenti gravi. Le incompatibilità chimiche, ossia le reazioni pericolose tra due o più sostanze, possono causare esplosioni, incendi o rilascio di gas tossici. In questo articolo, esamineremo sette combinazioni che non devono mai essere stoccate nello stesso armadio di sicurezza, offrendo consigli pratici per una gestione sicura nei laboratori e nei magazzini.
Acidi e basi forti, come l'acido solforico e l'idrossido di sodio, reagiscono violentemente tra loro, generando calore e gas pericolosi. Si consiglia sempre di conservarli in armadi separati per evitare qualsiasi contatto accidentale.
Il Regolamento CLP (Classification, Labelling, and Packaging) - Regolamento (CE) N. 1272/2008, in vigore in tutta l’Unione Europea, inclusa l’Italia, definisce come le sostanze devono essere conservate, etichettate e gestite per la sicurezza.
Fonte: https://echa.europa.eu/it/regulations/clp/understanding-clp
Gli agenti ossidanti, come il nitrato di ammonio, possono innescare incendi o esplosioni se entrano in contatto con materiali organici. È fondamentale stoccare gli agenti ossidanti in contenitori dedicati e lontano da sostanze combustibili.
Metalli come sodio e potassio reagiscono violentemente con l'acqua, liberando gas infiammabili. Si raccomanda di conservare questi metalli in armadi specifici, evitando qualsiasi esposizione all'umidità.
L'acido nitrico è un potente ossidante e reagisce pericolosamente con solventi organici. Per garantire la sicurezza, stocca l'acido nitrico separatamente, utilizzando armadi resistenti agli agenti chimici.
La combinazione di cloro e ammoniaca genera gas tossici. Evita di conservare questi due prodotti nello stesso spazio e assicurati sempre che siano ben etichettati.
Una delle normative che regola questo avvenimento è il Regolamento REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) - Regolamento (CE) N. 1907/2006. Il regolamento REACH stabilisce come le sostanze chimiche devono essere gestite, registrate e autorizzate. Stabilisce requisiti per la conservazione e manipolazione delle sostanze pericolose in tutti i settori, compresi laboratori e industrie chimiche.
Fonte: https://echa.europa.eu/it/regulations/reach/understanding-reach
La reazione tra acido cloridrico e composti di cianuro rilascia gas letali. Conserva questi prodotti chimici in armadi separati e ben ventilati. Scopri di più sul sistema di aspirazione E-FLOW di Labor Security System, che regola l'aspirazione, permette la salvaguardia dell'operatore e la tutela dell'ambiente.
Uno dei regolamenti che salvaguarda il lavoro degli operatori è il Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro)
In Italia, il Decreto Legislativo 81/2008 disciplina la sicurezza sui luoghi di lavoro, inclusi laboratori e magazzini che trattano sostanze chimiche pericolose. Le norme prevedono obblighi per il datore di lavoro riguardo la valutazione dei rischi chimici, la gestione delle sostanze pericolose e la formazione del personale.
Fonte: Decreto Legislativo 81/2008
I perossidi organici possono esplodere se mescolati con acidi. Se cerchi armadi di sicurezza specifici per garantire la separazione sicura di queste sostanze chimiche, valuta il nostro catalogo con armadi di
La normativa di riferimento è la UNI EN 14470-1: Armadi di sicurezza per lo stoccaggio di liquidi infiammabili: la norma UNI EN 14470-1 si applica alla costruzione e ai requisiti di sicurezza degli armadi per il contenimento di liquidi infiammabili, molto utilizzata in Italia e in Europa per assicurare la protezione dei materiali combustibili e la resistenza al fuoco.
Per evitare incidenti, è cruciale rispettare le regole sopra descritte per conservare le sostanze chimiche. Per maggiori informazioni contatta i nostri specialisti. Ti spiegheranno nel dettaglio perché gli armadi chimici di Labor Security System sono progettati per offrire la massima sicurezza. Proteggere operatori e ambienti da potenziali reazioni pericolose è il nostro obiettivo principale.