Da dove deve cominciare la prevenzione del rischio chimico e cancerogeno nei laboratori di analisi?
La Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione - CIIP - ha affrontato la sicurezza nei laboratori nel seminario “Gestione del rischio chimico e cancerogeno in Sanità.
È stato ricordato innanzitutto da dove deve cominciare la prevenzione, ovvero dai seguenti obiettivi di prevenzione:
Passando ai criteri di priorità – con riferimento a quanto contenuto nel Stanford Laboratory Risk Assessment Tool – il seminario si è soffermato su vari aspetti, come ad esempio sugli elementi identificativi delle sostanze.
Si ricorda che una sostanza o miscela classificata come pericolosa e contenuta in un imballaggio “è provvista di un'etichetta in cui figurano gli elementi seguenti:
Sono stati ricordati poi i campi tossicologici “che maggiormente attengono al ‘risk assessment’ delle sostanze chimiche in relazione al Testo Unico e ai regolamenti europei REACH, CLP, SDS:
L’intervento si è soffermato anche su molti altri aspetti. Ne segnaliamo alcuni che avrete sicuramente il piacere di approfondire: